Cos’è il biofeedback?
Il biofeedback consiste nel monitoraggio di parametri fisiologici attraverso diversi sensori che permettono di dare una valutazione dello stato di attivazione del sistema nervoso autonomo. In questo modo è possibile migliorare la qualità della respirazione e l’integrazione tra sistema respiratorio, cardiovascolare e sistema Nervoso Centrale e Periferico. Non richiede tecniche invasive (aghi, sonde interne), non ha controindicazioni e consente di valutare i miglioramenti in modo oggettivo.
Tramite alcuni sensori infatti il sistema di biofeedback permette di misurare alcune tra le variabili fisiche più connesse con le condizioni emotive dell’individuo (battito cardiaco, respirazione, temperatura, sudorazione e tensione muscolare) restituendo delle indicazioni grafiche di queste rilevazioni.
Perchè è utile?
Le variabili misurate dai sistemi di biofeedback sono solitamente inconsapevoli. Io non so in questo momento a quanto sta battendo il mio cuore o quanto sono sudate le mie mani).
Avendone la restituzione grafica (anche attraverso alcuni videogiochi!) io posso imparare invece a gestirle e modificarle in modo da renderle funzionali alla soluzione di alcuni problemi. Ad esempio nei casi di stress cronico può insegnarmi a controllare la mia respirazione per disinnescare lo stato di ansia o a rilassare la muscolare di spalle e fronte causa di mal di testa o contratture.
L’utilizzo del biofeedback non ha nessun effetto collaterale o problemi di compatibilità.
In quali contesti è efficace?
Il biofeedback può essere utilizzato in ambito clinico per combattere gli stati d’ansia, la depressione, l’ADHD e altre condizioni cliniche, anche in affiancamento ad una psicoterapia. È efficace per migliorare la prestazione lavorativa e sportiva. Soprattutto negli sport “closed skills” ma non solo, favorendo la peak performance, tramite il miglioramento della capacità di concentrazione e della gestione dello stress, il controllo dei pensieri, la visualizzazione, il rilassamento, l’autoregolazione, ecc.
All’interno dello Studio Erba-Picchi, il dott. Marco Paolo Carlo Picchi possiede una certificazione riconosciuta per l’utilizzo del biofeedback e offre sessioni personalizzate di utilizzo di questa tecnica.
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